Lorenz Simonetti, un nome che risuona nel nostro panorama musicale con la forza di un’onda sonora inarrestabile.
Nel suo ultimo viaggio artistico, l'artista si è trasformato da membro di una band a solista, un passaggio che molti vedono come un salto nel vuoto, ma che per lui è stato un volo verso nuove vette creative.
La sua voce non è l’unica cosa che ha trovato eco nel mondo digitale; la sua presenza su Tik Tok e Instagram è diventata un fenomeno. Ma non è solo un gioco di numeri: l’interazione con i suoi follower ha plasmato il suo processo creativo, trasformando il feedback in note, le reazioni in ritmi, e i commenti in testi che parlano direttamente all’anima. Il risultato? Canzoni che sono più di semplici melodie, sono conversazioni aperte con il mondo.
In un’epoca in cui essere influencer significa detenere un potere significativo, Simonetti lo esercita con la delicatezza di un direttore d’orchestra. Il suo ultimo singolo, “LALALA”, è un manifesto di libertà emotiva, un invito a liberarsi dai cicli di pensieri ossessivi con un gesto tanto semplice quanto potente: coprirsi le orecchie e lasciarsi andare al ritmo della musica.
1. Il passaggio a cantante solista rappresenta solitamente un importante cambiamento nella carriera di un artista. Qual è stata la sfida più grande che hai affrontato intraprendendo questa nuova direzione e come hai superato gli ostacoli (se ci sono stati)?
In realtà devo dire che non ho avuto particolari difficoltà nell’intraprendere una carriera da solista dal momento che anche nelle band che avevo io e qualche altro mio amico eravamo un po’ elementi principali del progetto a livello di idee.
2. La tua popolarità su Tik Tok e Instagram è davvero notevole, in che modo l’interazione con i tuoi follower ha influenzato la tua musica e il processo creativo delle tue canzoni?
Innanzitutto c’è da dire che ho iniziato a scrivere canzoni mie proprio come conseguenza allo stimolo che mi hanno dato le prime persone che hanno iniziato a seguire e a supportare i miei contenuti. Inoltre sicuramente anche la necessità di sviluppare un metodo comunicativo attraverso il quale far arrivare i miei brani alle persone ha fatto sì che il mio processo creativo ora sia totalmente diverso rispetto a quando facevo musica soltanto per me nel mio piccolo studio.
3. Essere un influencer e un motivatore sui social media, oggi, comporta avere una bella responsabilità. Come riesci a gestirla e in che modo essa si riflette nella tua musica, in particolare nel tuo ultimo singolo “LALALA”?
Diciamo che cerco sempre un modo per aiutare le persone che hanno vissuto o che stanno vivendo ciò che racconto nelle mie canzoni. Questo cerco di farlo attraverso i video con cui promuovo i miei brani cercando di fare immedesimare le persone nella situazione raccontata dalla canzone. Il mio ultimo singolo LALALA è una canzone che serve a staccare la spina quando per motivi d’amore la testa finisce in un loop di pensieri da cui fa fatica ad uscire.
4. Questo tuo ultimo singolo sembra essere un inno alla leggerezza e alla spensieratezza. Potresti condividere con noi l’idea creativa che ti ha portato a scrivere una canzone con un messaggio così positivo e liberatorio?
Mentre scrivevo il brano e stavo cercando l’idea per il ritornello avevo già in mente questo messaggio liberatorio che doveva avere la canzone, per cui ho pensato che, più di inserire grandi parole che potevano risultare pesanti, fosse giusto rappresentare un’azione molto semplice e diretta, quella di coprirsi le orecchie, smettere di pensare e cantare “la la la”.
5. Lasciaci con una tua citazione
"quando la testa si fa 1000 pare su situazioni che non può controllare Invece che chiudersi in se stessi forse è “meglio riderci sopra un pò".
Grazie, Lorenz, per aver condiviso il tuo viaggio con noi e per averci ricordato che, a volte, la risposta ai nostri problemi può essere semplice come “la la la”.
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